Casalduni si trova in un zona ricca di piantagioni di olivi, viti e castagneti.
L’etimologia del nome sembrerebbe riportare alla sua natura di Casale, terra appartenente a Chiesa o Monasteri.
La città ebbe origine in epoca normanna. Fu di proprietà degli Angioini, i quali denominarono la città “Casal-di-uni” (Casale-di-uno).
Successivamente il territorio fu venduto a importanti famiglie della nobiltà napoletana e passó sotto la proprietà dei Caracciolo e dei Carafa.
Dopo l’era feudale, fu inglobato nel Molise dal 1811 ed infine aggregato a Benevento dopo l’unità d’Italia.
Tra il 1850 ed il 1930, Casalduni raggiunse la maggior densità demografica con una popolazione maggiore di 3000 abitanti. In quest’epoca, la città divenne un importante centro commerciale.
Varie calamità naturali distrussero più volte la città, tra questi i terremoti del 1688, del 1962 e del 1980.
Ad oggi, Casalduni è costituito da una popolazione intorno ai 1300 abitanti.