Il comune di Foiano di Val Fortore è collocato sulla sinistra del fiume Fortore ed è accerchiato da alti monti.
La sua origine può essere fatta risalire all’epoca normanna, ma i primi dati precisi sul comune risalgono al 1320 e sono contenuti in un documento denominato Cedolario della Capitanata.
Nel XVI secolo, a 5km da Foiano, in San Giovanni a Mazzocca fu costruito un ampio monastero per i Benedettini. Tale monastero, tra il XVII ed il XVIII secolo, fu più volte obiettivo dei banditi di Foggia. Il monastero subì molteplici rapine ed aggressioni.
Per secoli Foiano fu parte della proprietà gestita dall’Abbazia di Santa Maria di Mazzocca, in seguito passó ai De Capitanei di Novara, a diversi cardinali, ai Guevara di Bovino, ai Carafa, agli Spinelli di Buonalbergo ed ai Caracciolo.
Nel 1607 passó sotto la giurisdizione dei Gesuiti di Benevento. Dopo il 1811, Foiano fu parte integrante di Capitanata. Successivamente, il villaggio fu integrato a Campobasso e, dopo l’Unità d’Italia entró a far parte della provincia di Benevento.
Ad oggi, il comune è composto da circa 1400 abitanti.