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Chiesa di Santa Sofia

La chiesa di Santa Sofia sorge sull’omonima piazza di Benevento; la costruzione fu completata da Arechi II, duca di Benevento, e fu inaugurata nel 762 d.C..
Per la sua pianta semicircolare e semistellare, è considerata uno degli edifici più caratteristici del Medioevo. L’edificio presenta due corridoi concentrici composti da pilastri e colonne, che formano un esagono centrale e un decagono esterno e sostengono l’intera volta, creando suggestivi giochi di luci e ombre.

La chiesa fu gravemente colpita dai terremoti del 1688 e del 1702. Nel 1705 la chiesa fu restaurata dall’ingegnere Carlo Buratti su richiesta di Papa Benedetto XIII.

Nel giugno 2011, la chiesa di Santa Sofia è diventata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

La Chiesa di Santa Sofia è accessibile ai disabili.

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